Cosa pubblicare su Linkedin e come farlo in maniera efficace

La comunicazione attraverso i canali social è ormai un passaggio che dobbiamo dare per acquisito nella nostra nella strategia digital. Quale che sia la natura della vostra attività, avvalersi di una buona e strutturata comunicazione corporate può diventare la chiave di volta di molte dinamiche che in altra maniera sarebbe più complicato far avvenire (vedi ad esempio l’awareness). In questo ci viene in soccorso Linkedin.

Che cos’è e a cosa serve Linkedin

Linkedin è una piattaforma professionale che conta più di 800 milioni di iscritti, un social network nato con l’unico e pretenzioso intento di rafforzare e creare network. Questo social, che ad oggi resta l’unico nel suo genere, nasce con l’intenzione di entrare in contatto col proprio segmento lavorativo, aggiornarsi, affacciarsi a nuove possibilità di carriera e costruire una rete di contatti pertinente alle nostre aree di interesse (leggi: come usare Linkedin per trovare un lavoro).
Questo per quanto riguarda ciò che è in superficie, ma il continuo e costante utilizzo, ti farà rapidamente rendere conto dell’enorme potere di questo social anche in termini di costruzione e miglioramento del personal branding e della reputazione online. Curare l’immagine della tua azienda attraverso post studiati e mirati ti permetterà di uscire da un guscio da cui difficilmente saresti uscito, soprattutto se pensavi di farlo attraverso altre piattaforme social che meno si prestano ad un tipo di comunicazione corporate che sia orientata al b2b o al b2c.

Perché pubblicare su Linkedin

 Se quanto appena letto non ti è bastato ti mostro un paio di numeri per convincerti che pubblicare su Linkedin, se fatto con i dovuti crismi, non potrà che essere una mossa vincente per il tuo business:

  • Solo 3 milioni di utenti condivide settimanalmente contenuti su Linkedin quindi, rispetto ad altre piattaforme, la competizione è infinite volte minore e l’algoritmo raggiungerà e premierà velocemente i tuoi post
  • Il 45% dei lettori di Linkedin occupa delle posizioni di rilievo nel mondo lavorativo, parliamo dei cosiddetti decision maker. Serve che ti dica quanto è importante che queste persone ti leggano? Mi auguro di no

Quindi c’è poco tempo da perdere, buttati a capofitto nell’elaborazione di un piano editoriale ad hoc per la tua attività e inizia a pubblicare. Può spesso capitare di sentirsi fuori luogo in un social come Linkedin, magari perché la propria attività, ad esempio, vende bulloni o coperture per cavi elettrici e, anche ragionevolmente, viene da pensare che non ci sia un tipo di comunicazione di appeal per questo genere di servizi. Il pensiero che sorge in questi casi è: “ma io cosa posso avere da raccontare?” ed è qui che commetti l’errore. Non serve essere una multinazionale o vendere un prodotto leader nel mercato, basta individuare il tuo target e saperci “parlare”.

Cosa scrivere e come fare un post efficace su Linkedin

Tutto parte, come da sempre nelle migliori strategie digit: l’analisi del tuo target-personas. Se riesci a profilare accuratamente la tua community, il contenuto in sé non sarà più un problema perché ti rivolgerai a chi è davvero interessato a leggerti o a conoscerti per la tua offerta, che in questo caso sarà estremamente correlata al business di chi c’è dall’altra parte.
Nella maggior parte delle piattaforme social, l’attenzione media è bassissima e lo scrolling in una qualsiasi home di contenuti è fatto in maniera casuale ed annoiata. Al contrario invece, l’enorme potenziale di Linkedin sta proprio nel fatto che ognuno dei suoi utenti ha un grande interesse nel creare contatti attinenti al proprio settore ed anche a riceverne i contenuti da cui si potrà apprendere, lasciarsi ispirare, avere la possibilità di interagire e intercettare nuovi contatti utili.
I dettami su cosa e come scrivere un post di qualità su Linkedin sono, come spesso accade, dei più svariati ma la più valida e schematica delle alternative resta quella delle cinque ‘I’.

  • Intrattenere
  • Informare
  • Istruire
  • Ispirare
  • Interagire

Come impostare un contenuto su Linkedin

Questa struttura deve reggere le fila dei tuo post, che Linkedin ,bada bene, ha tutto l’interesse di fare emergere perché, come tutte le piattaforme social, ha come intento quello di far rimanere il più possibile l’utente a fruire dei contenuti e quindi, più sarà ricco, più sarà considerato valido e più l’algoritmo ti diventerà facilmente e rapidamente amico.

L’ideale sarebbe quello di inserire nel tuo articolo o nel tuo post delle immagini, in modo da rendere più ariosa la lettura e, sempre in quest’ottica, dividerlo in 5/7 paragrafi al massimo. Gli elenchi rimangono da sempre un’ottima modalità per far carpire in maniera rapida e produttiva le informazioni che più interessano al lettore.

Conclusioni

Con una buona strategia editoriale, fatta di post brevi o lunghi, immagini e video, potresti essere in grado di intercettare chi ancora non conosceva il tuo brand e quindi nella delicata quanto fondamentale fase iniziale del customer journey. Grazie a questo social ti sarà possibile dare una voce al tuo business o anche dei volti se l’intenzione è quello di rafforzare la fiducia con i consumatori, insomma, renderti un brand riconoscibile che sta al comando della propria reputazione e non teme di esporsi su ciò che lo compete.

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