Web reputation: rimuovere informazioni da Google per pulirsi la reputazione

A differenza del mondo reale, sul web l’adagio ‘bene o male purchè se ne parli’ non trova riscontro; perché in rete è importante avere una reputazione ottimale partendo proprio dal fatto che ciò che transita sul web può segnare a lungo l’immagine di un brand o di un individuo.

Cos’è la Web Reputation?

La Web Reputation è quella disciplina che si occupa di analizzare la reputazione in rete di un qualsivoglia soggetto e di andare a migliorarla creando una rete di contenuti, citazioni, menzioni con questa finalità. Tutto quanto viene detto o pubblicato in rete su un brand, una persona, un’entità, va a creare la sua Web Reputation: essere in grado di analizzarla, prima di tutto, e successivamente di intervenire per apporre determinati correttivi è basilare per il successo online.

Le 3 chiavi della Web Reputation

Tra le varie tecniche per migliorare la Web Reputation le 3 che seguono sono di principale importanza:

  1. Digital PR. È importante ottenere citazioni e menzioni su altri siti di prestigio per aumentare il trust nel proprio sito web, oltre che la propria brand awareness.. Questo aumento di fiducia nel proprio brand si ottiene grazie a testate, blog, siti di informazione che menzionino il tuo marchio ma non sono collegati al tuo sito. Tutto questo si può ottenere con campagne di Digital PR mirate.
  2. Parole chiave. La SEO (ottimizzazione per motori di ricerca) inizia con la pianificazione e la scelta delle parole chiave. Grazie a particolari software le agenzie di Digital PR sono in grado di carpire le chiavi di ricerca più gettonate e ottenere nuovo pubblico attraverso l’utilizzo di parole chiave adatte al contesto.
  3. Contenuto. Ottimizzare contenuti, metadati e descrizioni dei prodotti in base a query e argomenti di tendenza è di fondamentale importanza. Il trucco è diversificare molto i contenuti in base alla loro applicazione su articoli, prodotti, valutazioni, recensioni e altro per aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio il contesto del sito e migliorare i risultati di ricerca. Una pianificazione di content marketing è oggi più che mai fondamentale.

La “fedina web” di un business

Qualsiasi materiale o informazione sul web riguardante una determinata azienda rientra in quella che potremmo definire “fedina web”. Ogni business o personaggio pubblico deve avere molta cura di seminare bene nella rete, poiché ogni minima informazione scorretta o negativa è in grado di generare un flusso pressoché interrotto di ulteriori informazioni sulla stessa falsariga.
Bisogna ragionare come dei seminatori, stando attenti ai semi che si buttano sul terreno, al terreno stesso e soprattutto al fatto che altri seminatori non buttino “gramigna” tra i propri semi! Se informazioni mediamente negative piano piano si sviluppano in un’ondata di accuse dirette a discredito di un business, questo è sicuramente destinato a perdere una quota di mercato.
Questo in un certo senso è un sano meccanismo di autocontrollo delle attività economiche, poiché vista la diffusione capillare di informazioni costringe ad una maggiore consapevolezza e trasparenza le medesime. Al web non sfugge niente, mai dimenticarlo!

La rimozione dei propri dati dal Web

La reputazione online può fare la differenza tra successo e fallimento. Purtroppo, gli algoritmi di ricerca danno la priorità alla popolarità, e non alla precisione e all’affidabilità delle informazioni. Sfortunatamente, è praticamente impossibile rimuovere completamente le informazioni personali dai siti Internet.
Tuttavia, ci sono diversi modi per far sparire le proprie tracce e rendere più difficile per gli altri trarre profitto dai propri dati personali. Questo comportamento è da seguire per evitare di finire nelle maglie di blog o siti che portano discredito alla propria attività oppure in quelle di aziende che raccolgono le tue informazioni solo per scopi pubblicitari.

La gestione dei dati sui social networks

Come ha affermato Danny Sullivan, responsabile della ricerca Google, “Non siamo un motore di verità. Possiamo darti informazioni, ma non possiamo dirti la verità su una cosa”.

Richiamare le impostazioni sulla privacy sugli account dei social media è fondamentale per ridurre la traccia dei dati online. I siti di social media modificano regolarmente queste impostazioni e le nascondono in profondità nei menu, rendendo difficile il mantenimento della privacy sulla maggior parte delle piattaforme. Questo perché ogni piattaforma di social media guadagna dalla pubblicità mirata.
Per questo motivo, è nel loro interesse che il tuo account online rimanga il più aperto possibile, favorendo più interazioni, alimentando algoritmi e classificando più preferenze e comportamenti in un profilo di marketing. Questo non è per forza negativo per una azienda, ma può avere molti contro altari.
Pertanto, si consiglia di mantenere sempre monitorate le proprie tracce sul web, facendo ricerche frequenti con diverse chiavi di ricerca e impiegando il tempo necessario per cercare di mantenere al massimo la privacy sui social. Non è un lavoro facile né così economico, è infatti fortemente consigliato affidarsi ad agenzie web specializzate per svolgerlo. Ma sapendo quanti danni al proprio brand può fare anche una sola informazione sbagliata sul web, ne vale sicuramente la pena!

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